Cosa Visitare a Volterra
Museo Civico Volterra
All'inizio del XX secolo il soprintendente Riccardo Ricci puntò a realizzare una raccolta di opere d'arte della città. Scelse opere che non si trovavano più nei loro luoghi di origine o perché gli edifici che li avevano ospitati erano pericolanti o perché soppressi tra la fine del Settecento e i primi dell'Ottocento. Già nel corso del XIX secolo nel Palazzo dei Priori si era formata una discreta collezione; così come nella cappella di San Carlo, nel duomo cittadino, erano stati ricoverati un buon numero di opere provenienti da molte chiese.Il 7 settembre 1905 veniva così inaugurata la raccolta nella prestigiosa sede del Palazzo dei Priori, precisamente al secondo piano. Uno dei primi ospiti illustri fu Gabriele D'Annunzio nell'ottobre 1909: nel suo Forse che sì forse che no vengono descritti alcuni quadri della collezione, tra i quali la celebre Deposizione di Rosso Fiorentino, fin dall'inizio l'opera cardine della raccolta.
A causa del secondo conflitto mondiale, la pinacoteca restò chiusa fino al 1948.
Una svolta si ebbe nel 1981 con la mostra Momenti dell'arte a Volterra, allestita nel Palazzo Minucci-Solaini: molte delle opere della raccolta furono qui trasferite in questa sede dal Palazzo dei Priori. La mostra ebbe un successo tale da indurre le autorità a pensare di trasferire nella nuova sede l'intera raccolta per poter creare un nuovo museo con un nuovo, migliore, allestimento: il 21 luglio 1982 si inaugurava così la nuova sede nel Palazzo Minucci-Solaini. fonte: Wikipedia
Palazzo dei priori volterra
l Palazzo dei Priori si trova nel centro storico di Volterra, nell'omonima piazza, in provincia di Pisa. Si tratta del più antico palazzo comunale toscano[1]. Il palazzo fu anche la primitiva sede della Pinacoteca cittadina, in quanto nelle sue sale furono ricoverati molti dipinti nel corso del XIX secolo, fino a quando tutte le opere non furono spostate nell'attuale sede di Palazzo Minucci-Solaini. fonte: WikipediaFortezza Medicea
La Fortezza Medicea di Volterra è stata costruita sul punto più elevato del colle dove sorge la città: dall'esterno si presenta con un aspetto veramente maestoso ed imponente.La struttura si compone di due corpi uniti tra loro da alte mura difensive: la Rocca Vecchia, detta anche Cassero, fatta edificare nel 1342 dal duca d'Atene Gualtieri VI di Brienne governatore di Firenze e modificata da Lorenzo il Magnifico e la Rocca Nuova, detta Il Mastio, costruita dallo stesso Lorenzo il Magnifico tra il 1472 e il 1474.
Oggi la struttura è usata come prigione di stato di media sicurezza, non accessibile e non visitabile, se non in particolarissimi giorni, non ricorrenti, ed in piccole porzioni. fonte: Wikipedia